13 giugno 2024

COMUNICATO STAMPA SUL NUOVO DINIEGO DEL COMUNE DI MILANO ALLA STATUA DI JULIAN ASSANGE

Saremo in piazza domenica 16 giugno con Stella per chiedere la liberazione di suo marito Julian Assange, che rischia l’estradizione negli Stati Uniti d’America per aver svelato crimini di guerra e corruzioni.

Il giornalista australiano, fondatore di WikiLeaks, è in carcere a Londra da 5 anni senza processo, mentre i responsabili dei crimini sono rimasti impuniti.

Nel denunciare questa ingiustizia, informiamo che il Comune di Milano, dopo aver negato la cittadinanza onoraria ad Assange, ha vietato per ben due volte l'installazione dell'opera "Anything to Say? A Monument to Courage" di Davide Dormino, senza fornire alcuna motivazione.

L'opera, già esposta a Parigi, Bruxelles, Sydney, Berlino e tante altre città nel mondo, ha appena fatto un tour tra Napoli, Roma e Bologna, con l'autorizzazione dei rispettivi comuni.

La tappa milanese è stata l'unica censurata.

Il comportamento dell'Amministrazione milanese è un affronto alla storia della città e rivela che i diritti possono essere calpestati quando in gioco ci sono gli interessi degli USA.